L’articolo “La sostenibilità dei tessuti del Lago,” pubblicato su “We Wealth” il 22 febbraio 2024, racconta la storia e l’impegno di Gentili Mosconi nel promuovere la sostenibilità nel settore tessile. Fondata alla fine degli anni ’80 da Francesco Gentili e Patrizia Mosconi, l’azienda è diventata un punto di riferimento per l’alta moda e il lusso, con un fatturato di 53 milioni di euro e oltre 150 dipendenti.
Gentili Mosconi ha sempre puntato alla sostenibilità, inaugurando nel 2012 uno stabilimento alimentato da energia geotermica e fotovoltaica autoprodotta. L’azienda ha anche ridotto l’uso di prodotti chimici e collabora con la cooperativa sociale Progetto Quid per riutilizzare gli avanzi di lavorazione. Nel 2015 ha acquisito Stamperia Emme, integrando così una fase cruciale del processo produttivo.
Quotata in Borsa da un anno, l’azienda ha utilizzato i fondi raccolti per accelerare il processo di integrazione e crescita, aumentando la visibilità internazionale e tutelando il know-how del distretto serico comasco. Gentili Mosconi si impegna a salvaguardare le PMI del territorio, mantenendo un approccio olistico alla sostenibilità che combina prosperità aziendale, tutela dell’ambiente e rispetto per i collaboratori.
Nonostante le sfide del 2023, l’azienda prevede di chiudere l’anno con risultati in linea con il 2022 e prosegue nei suoi piani di investimento e acquisizione. La successione aziendale è gestita con un approccio aperto e inclusivo, con la figlia di Gentili che lavora come Product Manager. Gentili Mosconi continua a promuovere la cultura tessile italiana e la sostenibilità attraverso progetti concreti e innovativi.
We Wealth, 22 febbraio 2024 – Riassunto